[NON C'È PIÙ] KIRA, 10 anni: femmina di pastore tedesco gettata via come un mobile vecchio
>> giovedì 9 agosto 2012
TORINO
Kira non c'è più.
Kira ha i ormai i baffoni bianchi sul musotto ancora vispo da pastore tedesco, ma quello che ti fa tremare è lo sguardo, ferito, profondo e interrogativo che ti chiede: “Perché mi hanno lasciato qui? Cosa ho fatto di male? Lo so, sono un po’ invecchiata, non sono più una bella cucciolona ma anche voi umani crescete e invecchiate… Io avrei continuato ad amare il mio padrone con la stessa dedizione…” Quella dedizione assoluta che solo i cani che crescono e invecchiano con te sanno dimostrare, e in particolare il pastore tedesco verso l'essere umano! Un concetto spesso estraneo a noi umani... Così Kira, dolce e affettuosa anche con chi vede per la prima volta, è stata lasciata come un pezzo d’arredamento ormai passato di moda, e non si dà pace. Kira ha 10 anni, non è piu' giovane ed è per questo che temiamo che il mondo la condanni a morire in una squallida gabbia in solitudine... perché le persone non vogliono adottare un cane di questa età, è piu' facile scegliere i cani giovani!
Quando la prendo dal box mordicchia il guinzaglio; inizialmente temevo lo mordesse per rabbia, invece questa dolce cagnona ha solo ancora tanta voglia di giocare e quindi mostra così il suo entusiasmo, e ti chiede di lanciarle il bastone per poter correre e riportarlo con qualche mugolio festoso… Il pastore tedesco in particolare soffre terribilmentela reclusione, l'abbandono dell'umano con il quale vuole vivere in simbiosi e proteggerlo. Per favore, aiutatemi ad aiutare Kira!
Kira è sana, sterilizzata e non va d’accordo con le femmine, da valutare con i cani maschi, ma sicuramente se non dominanti potrebbe andare d'accordo; no gatti. Si trova al rifugio della Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Torino, in via Germagnano 9, aperto dal martedì alla domenica nella fascia 15,00 - 19,00.
1 commenti:
Leggo che ti sei accasciata durante la passeggiata, Kira. Schiacciata dal dolore, da un abbandono che non comprendevi... che non potevi comprendere. Perché non può esserci comprensione per certe cose. Solo rabbia. E tanta, tanta disperazione.
Addio.
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