[ADOTTATO] ARGO, in canile da sempre
>> venerdì 12 giugno 2009
BRESCIA
Adottato a Verona!
31/08/09: Argo è stato ritirato dall'ass.ne Le Muse e ora si trova presso una pensione. Argo è un gran coccolone, va d'accordo con le femmine e aspetta una vera casa! Per informazioni: 327 6143079 - 328 9199310 - Info@associazionelemuse.com
È difficile trovare le parole giuste per raccontare certe storie.. certe vite, parole che rendano quasi tangibile il dramma di un cane che è solo un'immagine fissata in uno scatto ma che per noi volontarie è uno sguardo speciale, un cuore che batte ancora nella speranza che qualcuno voglia riempirlo d'amore. Argo porta un nome importante, quello del vecchio cane di un poema il cui protagonista infine torna a casa per dare al suo fedele amico l'ultimo estremo saluto. E Argo è un po' come quel cane, entrambi vivono nell'infinita attesa di un momento felice, ma il nostro Argo non sa che nessuno tornerà da lui... la sua attesa è vana, la sua vita spesa ad aspettare qualcosa che non esiste probabilmente si spegnerà senza la gioia di quell'incontro. Non serve chiedere per capire che Argo ha avuto un'esistenza fatta solo di prigionia, tutto di lui dice chiaramente "per me non esiste altro", lui è l'emblema della detenzione, un cane ridotto a credere che la vita non possa essere altro che cemento e noia. Gli scattai la prima foto 2 anni fa e riguardandola sento sempre un profondo senso d'impotenza: uno sguardo allucinato e spento, sofferente e lontano, disilluso, 2 occhi che hanno visto solo il lato oscuro del mondo. Due anni e mai ho creduto che anche lui potesse avere una possibilità... Argo non esce dal box, Argo non va toccato... eppure un giorno sono entrata nel suo box e quello che ho ricevuto è stato un abbraccio! Dopo anni e anni trascorsi in un box senza mai una carezza, lui mi ha abbracciato! Non c'è verso di portarlo in passeggiata, il laccio lo terrorizza, quando sente la stretta si butta a terra e si dimena rischiando di soffocare, così non si è mai goduto quei 5 minuti d'aria che alleviavano la vita degli altri reclusi. Solo un vizio: i biscotti! Ne va matto, danno alla sua vita un sapore insolito, l'unica cosa buona e forse l'unica cosa per cui pensa valga la pena di vivere... Ecco perchè quando l'ho visto cercare di raccogliere un biscotto caduto a terra e non riuscirci a causa di quelle labbra ormai distrutte, ho sentito una fitta al cuore. L'ho visto perdere la sua unica, patetica gioia... So che per Argo esiste forse una sola persona e non sarà facile trovarla... ma ci vogliamo provare? Argo cerca il suo Ulisse, un padrone disposto a condurlo sedato nella propria casa, che attenda il suo risveglio e che sappia che quello che avrà davanti sarà un cane che non conosce nulla, che forse faticherà a fidarsi di lui, che dovrà imparare a vivere e che forse non potrà godersi che pochissimo tempo di quella sua nuova vita. Se non troveremo questa persona Argo si spegnerà nei pochi metri quadrati in cui ha trascorso tutta la sua triste e inutile vita. Argo è di taglia grande, anziano, incompatibile con cani maschi, non sappiamo con femmine. Lo sconsigliamo a famiglie con bambini.
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