[ADOTTATO] HARIEL, abbandonato a 10 anni sotto il sole cocente
>> giovedì 2 luglio 2009
ROMA
Hariel ha trovato il suo amore per la vita in piena estate! Una ragazza dai meravigliosi occhi azzurri lo ha amato ancora prima di vederlo... :-)
Aggiornamento: Hariel è un Border Collie puro tricolore. Aspetto generale: Cane di media-piccola taglia, dolicomorfo mesocefalo. Il suo aspetto è di un cane ben proporzionato e molto elegante nel portamento e nelle linee del corpo. La sua figura è armonica. È un cane con una grande resistenza, capace di sostenere lunghi tempi di lavoro. Cane di aspetto simpatico e allo stesso tempo esteticamente apprezzabile. Carattere Perfetto cane da pastore. Molto ubbidiente e addestrabile con facilità. È un cane con una agilità e velocità impressionante. Possiede un’incredibile intelligenza. A lui piace rendersi utile nel lavoro e conosce la sua utilità. Si sente in dovere di aiutare il suo padrone. Molto attaccato a colui che lo accudisce, al quale esprime tutta la sua affettuosità. Molto serio e deciso quando deve guidare il gregge. Temibile avversario per chiunque tenti di nuocere alle pecore che sono sotto il suo controllo. Sempre vigile e attento a tutto quello che succede intorno a lui e a tutti i comandi del padrone.
Ora sono solo al mondo… ma forse lo sono sempre stato.
La mattina del 28 Giugno sono stato legato, anzi quasi strozzato, con il mio collare e guinzaglio di una vita passata insieme, al cancello dell’hotel Litus di Ostia, un ultimo sguardo con gli occhi miei nei loro e piano piano si sono allontanati da me… Io tiravo la catena del mio collare per seguire chi se ne stava andando via per sempre ma non ci sono riuscito, sono anziano e stanco… taglia grande, maschio, forse un incrocio border collie/bovaro del bernese, un po’ in sovrappeso… Ho ululato, abbaiato, pianto, ma nulla ha fatto tornare indietro chi mi ha lasciato lì da solo ed io sono distrutto! Una nebbia di dolore e strazio invade il mio cuore ormai lacero, dentro solo buio e disperazione. Ma cosa ne sapete voi, eh? Vi hanno chiamato in tanti, sono rimasto legato dalle 9 della mattina sotto un sole implacabile sentendo dire che nessun volontario sarebbe venuto o fosse disponibile e intanto la mia coda tra le gambe trapelava una paura inaudita che non auguro neanche a voi uomini, indegni del nostro amore infinito… Qualcuno mi ha portato da mangiare, da bere, non volevo carezze, ho nascosto il muso tra le zampe anteriori, non volevo neanche guardarvi… è stato un incubo e alle 20.30 ero ancora lì… sotto un alone di sole fioco ma caldo, con 2 persone a farmi compagnia in attesa di vigili, polizia come fossi un caso unico al mondo… Nessuno si è accorto che ero solo un cane disperato, stanco e deluso da voi uomini. Volevano solo che mi allontanassi di lì, allontanato il cane via il problema ma io non ho voluto schiodarmi di un millimetro… Alla fine 2 persone arrivate poco dopo, non so come, sono riuscite a farmi alzare e a fare i bisogni, mi è scappato pure uno scodinzolio, nel portabagagli non sono entrato, però nel sedile posteriore si... piano piano con amore e pazienza. Una volta sceso dall’auto sono riscappato dentro la macchina, unico posto dove mi sentivo al sicuro. Ora sono in un rifugio chiuso in un box ma solo per 10 giorni, dopo non ci sarà più posto neanche qui… e dove andrò? Chi si occuperà di me? Mi hanno chiamato Hariel, perché buono come un angelo… Dicono che non voglio più vivere…
Ora sono solo al mondo… ma forse lo sono sempre stato.
La mattina del 28 Giugno sono stato legato, anzi quasi strozzato, con il mio collare e guinzaglio di una vita passata insieme, al cancello dell’hotel Litus di Ostia, un ultimo sguardo con gli occhi miei nei loro e piano piano si sono allontanati da me… Io tiravo la catena del mio collare per seguire chi se ne stava andando via per sempre ma non ci sono riuscito, sono anziano e stanco… taglia grande, maschio, forse un incrocio border collie/bovaro del bernese, un po’ in sovrappeso… Ho ululato, abbaiato, pianto, ma nulla ha fatto tornare indietro chi mi ha lasciato lì da solo ed io sono distrutto! Una nebbia di dolore e strazio invade il mio cuore ormai lacero, dentro solo buio e disperazione. Ma cosa ne sapete voi, eh? Vi hanno chiamato in tanti, sono rimasto legato dalle 9 della mattina sotto un sole implacabile sentendo dire che nessun volontario sarebbe venuto o fosse disponibile e intanto la mia coda tra le gambe trapelava una paura inaudita che non auguro neanche a voi uomini, indegni del nostro amore infinito… Qualcuno mi ha portato da mangiare, da bere, non volevo carezze, ho nascosto il muso tra le zampe anteriori, non volevo neanche guardarvi… è stato un incubo e alle 20.30 ero ancora lì… sotto un alone di sole fioco ma caldo, con 2 persone a farmi compagnia in attesa di vigili, polizia come fossi un caso unico al mondo… Nessuno si è accorto che ero solo un cane disperato, stanco e deluso da voi uomini. Volevano solo che mi allontanassi di lì, allontanato il cane via il problema ma io non ho voluto schiodarmi di un millimetro… Alla fine 2 persone arrivate poco dopo, non so come, sono riuscite a farmi alzare e a fare i bisogni, mi è scappato pure uno scodinzolio, nel portabagagli non sono entrato, però nel sedile posteriore si... piano piano con amore e pazienza. Una volta sceso dall’auto sono riscappato dentro la macchina, unico posto dove mi sentivo al sicuro. Ora sono in un rifugio chiuso in un box ma solo per 10 giorni, dopo non ci sarà più posto neanche qui… e dove andrò? Chi si occuperà di me? Mi hanno chiamato Hariel, perché buono come un angelo… Dicono che non voglio più vivere…
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