RENNA, nonnina bracca, sarebbe capace di tutto l'amore del mondo... ♥

>> mercoledì 31 gennaio 2018

BOLOGNA
Il mio nome è Renna, e il mio è lo sguardo di chi non spera più.
No, non spero più che il visitatore che vedo arrivare scelga di fermarsi proprio davanti al mio box. No, non spero più che quando le dade mi guinzagliano sia per portarmi fuori dal canile, e non solo nello sgambamento. No, non spero più di poter iniziare finalmente a vivere, perché ho già l'età in cui di solito si finisce, non si inizia.
La sorte comune a tanti cani da caccia è toccata anche a me... Troppo delicata, dicevano... Troppo dolce, troppo materna... Troppo buona. Troppo buona per essere adatta alla caccia, così dopo aver tentato e tentato non è rimasto altro che lasciarmi qui, ad aspettare di morire. Perché si sa, i bracchi non piacciono. Dicono che noi bracchi non siamo cani di famiglia, che se non siamo capaci di cacciare allora non serviamo a niente.
Io sono solo una vecchia bracca, ma so quel che si dice in giro di noi. Ma permettemi di dire anche quello che so io: so che quando vedo arrivare le dade da lontano e capisco che sì, vengono proprio da me, io divento pazza di gioia e faccio il mio balletto della felicità, perché anche se per pochi momenti so che quell'umano sarà mio, tutto mio, so che mi farà una carezza e so che darà un bocconcino, so che mi sussurrerà “Vieni Renna, andiamo a fare un giro...” e queste sono le parole più belle e dolci che io abbia mai udito. E le ascolto socchiudendo gli occhi, assaporandole una a una, perché in quelle parole io vedo l'amore puro. E so che se i volontari e gli operatori sono capaci di tanto amore, vuol dire che fuori da quel cancello ci sono di sicuro altri umani capaci di provarlo, e magari nel cuore di uno di loro un piccolo posto per me ci potrebbe essere...
Ma poi torno sulla Terra. Poi mi ricordo. Sono una vecchia bracca troppo buona per la caccia. E anche se c'è chi pensa che noi bracchi non sappiamo dare amore, io vi dico con un filo di voce che non è vero, perché io saprei amare il mio umano con tutto il mio cuore, saprei essergli fedele e riconoscente per sempre, e saprei restargli accanto in ogni momento, guardandolo con gli occhi lucidi pieni di emozione, come solo noi bracchi sappiamo fare. Io mi chiamo Renna, ho 10 anni e so che sarei capace di tutto l'amore del mondo. Ma so anche che nonostante questo io resterò qui, in un box di canile, ad aspettare il nulla. 

 
Renna si trova in canile a Trebbo di Reno - Castel Maggiore (BO). Per informazioni e adozione: Valentina 349.8334609. C'è anche un suo Album su facebook!

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COMETA, una stella che non deve spegnersi in quel box, dove è prigioniera da 14 anni

>> martedì 30 gennaio 2018

LATINA
Era una stellina, Cometa, quando è arrivata in canile: una cucciolina, una palletta di pelo color crema, dolcissima e carinissima. Arrivata sola, senza fratelli né sorelle, orfana del mondo. Così piccola, brillava di dolcezza e di bellezza, ma nonostante questo nessuno in canile l'ha scelta. Nessuno l'ha portata via da quella gabbia. E in quella gabbia è cresciuta, sola con le sue insicurezze sul mondo.
È ancora una bellissima lupetta dal pelo folto, color biondo rame. Una lupetta intelligente, buona, a cui hanno tolto la vita, e uno scopo. Vive rinchiusa in 5 metri quadri da 14 anni, con altri cani; alcuni sono morti, alcuni sono stati adottati. Lei vede scorrere le immagini della sua vita, sempre chiusa in quel piccolo box di cemento da dove non è mai uscita. Mai una sola volta, in 14 anni di vita.
Essendo entrata così piccola, non ha mai visto un prato, non conosce l'erba, non ci ha mai camminato. Non ha mai visto un fiore, né un albero. Non ha il bene di sapere cosa sia una casa, o un cuscino morbido per lei. Dalle grate del suo box si vede solo una fila interminabile di altri box; per questo, forse, tiene sempre la testa bassa, gli occhi guardano per terra. Nessuno l'ha mai guardata, e lei non ha mai avuto nulla da guardare. Nulla a cui guardare con speranza.
Per lei solo una cuccia dura e fredda, umida e bagnata d'inverno, su pochi metri quadri di cemento. È tanto buona Cometa, ma non ha mai avuto nessuno su cui contare. E ora che l'età è avanzata, nulla è cambiato: lei è sempre lì, sola con le sue insicurezze. È in buono stato di salute, ma si sa... un cane anziano, purtroppo, ha i mesi contati, vorrebbe una coccola, vorrebbe una carezza, un punto sicuro che possa dargli stabilità e riparo, amore e affetto. I giorni passano e le sue ultime possibilità si stanno annullando.
È buona con i suoi simili, è buona con i gatti, è buona con le persone; non ha pretese, questa cagnolina. Probabilmente la sua Stella sta per oscurarsi e svanire per sempre, ma noi siamo sicuri che, se qualcuno deviasse la traiettoria della sua vita, lei saprebbe ancora brillare e illuminare la casa che la ospiterà, facendo risplendere di gioia e soddisfazioni la vita di chi l'avrà scelta e salvata. Forse non ci sono possibilità per lei, ma noi dobbiamo provarci, dobbiamo tentare, perché non può aver vissuto in un buco di cemento per 14 anni invano. E se la sua vita si spegnesse lì? Nessuno la piangerà, nessuno si accorgerà che una stella, tra milioni di altre stelle, ha smesso improvvisamente di brillare.
Cometa si trova a Latina, ma può raggiungere il Nord tramite staffetta. Per informazioni e adozione: Tina 345.4931295 - adozioni.chancefordogs@gmail.com oppure roberta.pe9@gmail.com.

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GRETA, in un canile dove manca tutto: ha bisogno di amore e di cure, aiutiamola!

>> lunedì 29 gennaio 2018

CAMPOBASSO
Nonna Greta è timidissima, dal visetto smunto. Ha 10-11 anni e sono 10 che vive chiusa in canile, senza contatti con nessuno. Questo è il suo primo appello. La voce di chi non ha mai avuto voce, prima che sia troppo tardi.
Il suo box è piccolo, poco più di una gabbia di solo cemento. Per lei mai una passeggiata, mai un’uscita; infatti, non sa andare al guinzaglio, non lo conosce. Però, adagio si fa accarezzare, anche se ci guarda con gli occhioni timidi spalancati. Nemmeno alle carezze è abituata.
Una volta al giorno aprono la sua gabbia e lei può fare solo pochi passi nello stretto corridoio di cemento su cui si apre il suo box. Questa è la sua vita, da 10 anni. È bianca, sarebbe stata bella, poteva essere bella. Forse, in un'altra vita. Aveva un fratello che hanno dovuto addormentare anni fa, per un problema grave ai polmoni; si chiamava Tulipano. Greta è sempre stata nel box con il fratello e altri cani, ma loro due erano sempre vicini. Ha sofferto molto la sua perdita, si è ritrovata completamente sola.
Sembra avere forse una dermatite, ma in canile non ci sono né visite veterinarie né cure. Sarebbero cure molto semplici, le sue, che le toglierebbero il fastidio, il prurito alla pelle. Ma in canile non ci sono.
Il suo visetto è smunto, tristissimo. Davanti a queste foto ci guardava con gli occhi spalancati, come a chiederci rassicurazioni che non le avremmo fatto del male. Guarda sempre così le volontarie, con gli occhioni scuri liquidi e tristi, spalancati sul nulla. All’inizio aveva solo tanta paura. Poi, a poco a poco, ha capito che noi volontarie non volevamo farle del male, e pochi giorni fa si è messa in posa per le foto. Forse ha capito che questa è la sua prima e ultima possibilità.
Ti guarda come se avesse subìto chissà che cosa. I rumore forti, la solitudine e la chiusura in canile, per 10 anni; questo ha subìto. Greta è molto schiva e molto timida. Quando l’accarezziamo è come se con lo sguardo volesse chiederci: “Mi posso fidare di te, vero? Se mi accarezzi poi non mi fai niente di male vero?“ Poggia il suo musetto sulla grata quando ti vede arrivare, ma non sa cosa aspettare. Non aspetta niente. Lei i prati, l’erba, non li ricorda più.
Vorremmo dare a Greta la gioia di correre ancora su un prato, di rotolarsi una volta sull’erba. Di essere libera. Di mangiare pappe buone, di avere una cuccia morbida, di avere una voce gentile che le parli ogni giorno. Allora, il suo musetto bianco non sarà più smunto, i suoi occhi non saranno più così tristi ogni giorno, sempre spalancati in una muta domanda di paura e di dolore. Avrà prima un’espressione stupita, incredula, poi sorpresa e poi... felice. Basterà un piccolo giardino, e il cuore di chi vorrà adottarla per salvare la sua vita. Nonna Greta fa tenerezza, aspetta col musetto appoggiato sulle grate della sua gabbia una chiamata, una voce che arrivi per lei. Perché questo suo primo appello dopo 10 anni non sia inutile, fate che porti un sorriso incredulo sul suo musetto stanco. Che porti Greta in una casa.
ACCETTIAMO ANCHE UNO STALLO. Greta è piccina, pesa solo 15 kg, è sterilizzata, vaccinata e chippata; va d’accordo con tutti i cani, è buonissima. Per informazioni: Mariagrazia 347.7041091 - grazia166@virgilio.it oppure roberta.pe9@gmail.com.

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AZZURRA, come i suoi occhi: dopo un passato difficile, salviamola da un futuro ignoto!

>> domenica 28 gennaio 2018

BENEVENTO
Azzurra, come i suoi occhi, è una meticcia bellissima e dolcissima. Vive in un rifugio abusivo dove mangia ogni 4/5 giorni; dopo lo sfratto, cerchiamo urgentemente un'adozione o uno stallo per salvarla dalla disperazione di un futuro ignoto.
Taglia medio-contenuta, questa sfortunata creatura ha 8 anni ed è vaccinata e sterilizzata. Si trova in provincia di Benevento, ma potrà arrivare in tutta Italia — previa visita preaffido — per essere accolta da una brava famiglia di veri amanti degli animali. Salviamo questa cagnetta! Per informazioni: Cristina 389.5151605 - m.cristina.onofrio@gmail.com oppure Olga 345.9438746 - olga.soragna@email.it.

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MELANIO, anziano e con un occhio cieco, sta per essere deportato in un lager: salviamolo!

>> sabato 27 gennaio 2018

ROMA
Melanio è sicuramente nato come cane di campagna, abituato a gestirsi, a essere padrone dei suoi spazi e del suo tempo. Di sicuro, per anni è sopravvissuto da solo, senza chiedere molto a nessuno, con un padrone assente e vigliacco, che sicuramente ora lo avrà già dimenticato e rimpiazzato con un altro sfortunato. Melanio non ha avuto nulla dalla vita.
La sua gestione di richiede tempo: è un cane frastornato e offeso dalla vita, è anziano, non è aggressivo ma gli approcci devono essere fatti con rispetto. Adora il cibo, ed è un buon punto di mediazione. Ha un occhio cieco e ha subìto l’amputazione della coda, ma è autonomo. Non è adatto a chi non ha esperienza e la sua adozione ideale sarebbe in una casa con giardino, magari con la presenza di qualche cane femmina.
Avrei voluto scrivere un appello migliore, ma non è semplice, anzi è massacrante sapere che, se non troviamo un aiuto, Melanio finirà deportato in un canile lager. Finirà i suoi giorni al freddo, tra rabbia e terrore. Finirà dimenticato in un angolo buio, stanco e disperato, e piano, piano si spegnerà, sconfitto su tutti i fronti.
Sarebbe bello se, almeno per una volta, la vita di Melanio avesse un sapore dolce e caldo. Sarebbe bello potergli far conoscere una cuccia calda e comoda e un po' di affetto. Sarebbe bello poter aiutare anche i cani che nessuno vuole. MELANIO HA BISOGNO DI AIUTO, E PER SALVARLO CERCHIAMO ADOZIONE O STALLO.

Melanio, età stimata 2007, taglia media 25/30 kg, si trova a Roma e verrà affidato sverminato, vaccinato, castrato e chippato in tutto il centro e nord Italia solo a persone affidabili e disponibili a controlli pre e post affido, alla firma del regolare modulo di adozione e a mantenere nel tempo i contatti con i volontari. Per informazioni: Alessandra 329.3427585 - alessandra812004@tiscali.it. C'è anche un suo Album su facebook!

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ZANNA ha bisogno di amore e di compagnia per ritrovare la voglia di vivere

>> venerdì 26 gennaio 2018

MESSINA
Vi presento Zanna... lui è tanto anziano, almeno 12/14 anni, e credevamo fosse stato investito perché si trascinava. Invece, è solo pieno di acciacchi: 5 ernie alla colonna, l'artrite e i dolori dell'età. Una settimana fermo nel box di degenza in clinica e i suoi muscoli poco allenati hanno smesso di lavorare...
Zanna, al momento, sta in una casetta in cui riusciamo a fargli compagnia, solo per poco tempo, tre volte al giorno. Lui si annoia, quando invece avrebbe bisogno di una persona che abbia la voglia di fargli compagnia, la pazienza di dargli antinfiammatori, antidolorifici, integratori, l'amore di preparargli pappe buone e di sollevarlo e tenerlo in piedi per un po' ogni giorno.
Il dottore ha detto che lui è forte, e chissà: con amore e dedizione potrebbe riscoprire la voglia e trovare le forze per provarci ancora... Noi facciamo quello che possiamo, ma con tutti gli altri cani che necessitano giornalmente di cibo e pulizie è difficile. Lui si trova a Messina, ma lo manderemmo ovunque... del resto, ha un cuore forte e lo stato di salute generale è buono!
Per informazioni: Lara 346.3257134 - Simona 349.0600182.

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BRUNO, ossa troppo fragili per resistere in un box: c'è un posto al caldo per lui? Non sporca in casa ed è bravo anche con i gatti!

>> giovedì 25 gennaio 2018


ENNA - Bruno è uno degli anziani di una piccola associazione, Alphadog, che opera in Sicilia. I volontari lo hanno conosciuto per strada nel 2012, quando aveva 5/6 anni e stavano per portarlo in un canile lager; hanno deciso quindi di condurlo nel loro piccolo rifugio di 10/12 cani e da allora non è più andato via. Ha visto tanti cani arrivare e andare a casa, ma per lui proprio niente... mai nessuna richiesta. All'inizio era messo maluccio: leishmaniosi e anemia insieme a problemi di artrosi, ma ha superato alla grande questa prova negativizzandosi dalla leishmaniosi.
A dicembre, però, è stato aggredito da uno dei cuccioloni e ha riportato la rottura di due zampe. Operato d'urgenza da uno specialista di Torino, è risultato che Bruno ha le ossa fragili e non può vivere in un contesto di box. I volontari sono disperati e non sanno come fare, non hanno nulla da offrirgli. Il destino di Bruno è appeso a un filo perché, finita la degenza, non lo si può riportare al rifugio.
Bruno ha 10 anni e pesa intorno ai 33 kg. Ha un carattere buono con le femmine e con i gatti, e splendido con le persone. Va in passeggiata, non sporca a casa ed è ubbidiente e molto intelligente. Negativizzato dalla leishmaniosi, ha emocromo e profilo epato-renale fatti da poco. Per informazioni: Cinzia 333.3702484 - Carolina 340.1650062. C'è anche un suo Album su facebook!

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NONNO NINO, vecchietto piccino che rischia di non sopravvivere all'umidità e al gelo

>> mercoledì 24 gennaio 2018

BENEVENTO
Nonno Nino ha 10 anni e pesa appena 4/5 kg. Dopo l'abbandono è finito in canile, dove il freddo lo ucciderà se non uscirà al più presto.
Le sue zampe sempre bagnate accentuano i dolori reumatici che ha per via dell'età. Vogliamo dargli gli ultimi anni di vita tra l’affetto e il calore di una famiglia e di una casa.
Di taglia piccola, Nonno Nino si affida sverminato, vaccinato, chippato e castrato solo al Centro e Nord Italia. Per informazioni: lacasadilovely@gmail.com - 348.7945499.

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[ADOTTATA] PECORELLA, 13 anni di nulla: vogliamo darle un po' di gioia prima che sia troppo tardi?

>> sabato 20 gennaio 2018

BARI 
Adottata!!! 
Lo so che non sembra... Se andate con lei in gabbia, se state con lei in gabbia, scodinzola timidamente e vi presenta uno ad uno i suoi compagni di cella.
È proprio una nonnina tenerissima. Senza identità. Senza nulla.
Lo so, sono ripetitiva ma purtroppo le storie non me le invento. Percorella è una delle tante anziane che non si è mai cag*to nessuno e vive in canile da quando era una cucciolona. Timorosa di tutto, perché non conosce nulla oltre la sua gabbia, ma è tanto pacifica e amorevole. L’ennesimo inverno lo sta passando al freddo e al gelo. Riusciamo a fare qualcosa per lei?
Pecorella ha all’incirca 13 anni, è sterilizzata, vaccinata e microchippata, peserà 15 kg. Può essere affidata in tutta Italia con controlli di pre e post affido. Si accetta anche stallo. C'è anche un suo video su facebook, guardatelo e innamoratevi di lei!

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FUDO, 12 anni e poco tempo per trovare una nuova casa: adozione urgente!

>> mercoledì 17 gennaio 2018

VENETO
Fudo è un meticcio di 12 anni, affettuoso e coccolone. Purtroppo, di qui a un mese e mezzo resterà senza casa: la persona che se ne occupa, ora rimasta sola, non è più in grado di tenerlo e a suo figlio, residente all'estero, non è concesso ospitare cani.
Piuttosto pigro, Fudo ama stare in silenziosa compagnia con il padrone ma è generalmente aperto ed equilibrato; abituato ad avere un giardino, ormai sta più volentieri in casa e non è proprio un cane che reclama di fare passeggiate continue. È tuttora un buon guardiano ed è in discreta salute. Sterilizzato, convive tranquillamente con gli altri cani, tant'è vero che per anni è stato benissimo con una collega di piccola taglia ma di personalità dominante, a cui lui si accodava.
La famiglia di Fudo cerca con urgenza adozione in Veneto o nelle regioni limitrofe. Per informazioni: Lorenzo 347.7543206.


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